Nel giugno 1978 l’ECA Club aveva la sua sede presso il Circolo Ricreativo Enel (CRE) in pieno centro a Torino. Con l’aiuto dello sponsor Crysler venne organizzato nel grande salone del palazzo del CRE, il 1° Meeting Europeo riservato a 3 categorie di modelli: F.1, Sport e F.1 Scalextric. Si corse sulla pista in legno costruita l’anno prima dai soci del club e per la prima volta arrivarono anche dei concorrenti stranieri (francesi e spagnoli).
Come manifestazione di contorno si pensò a qualcosa di originale: un raduno per i vecchi modelli slot costruiti fino a una decina di anni prima e che più nessuno usava, essendo ormai superati nelle prestazioni dalle nuove macchine con telaio in ottone e motori potentissimi in angle-winder.L’evento venne chiamato Raduno Veteran e nessuno poteva immaginare quello che sarebbe diventato di li a qualche anno. In sostanza i partecipanti esponevano i propri modelli sul rettilineo principale per essere votati da una giuria di 3 esperti esterni.
In seguito ogni modello doveva percorrere 3 giri di pista come passarella finale. Il primo vincitore fu Bruno Novarese con una Ford Mustang 1/24 della AMT.Per molti anni non si parlò più di Veteran, se si esclude una parentesi nel 1981 col raduno Ferrari senza partecipazione esterna.In quel periodo era abbastanza facile trovare nei negozi di modellismo di Torino (Bonini, Paradiso dei Bimbi, Artuffo, Gioia dei Bimbi e altri minori) parecchio materiale americano obsoleto che veniva via con poche lire. All’ECA si organizzarono tra il 1976 e la fine degli anni 80 dei Campionati con modelli Vintage Kit o RTR come AMT, K&B, Unique, Russkit. In questo modo si diffuse tra molti soci una vera cultura e passione per le slot Vintage.Cosi nel 1991 i tempi erano maturi per riprendere l’idea del raduno per le vecchie slot. L’ECA era allora in via Nizza 131, la sede più grande mai avuta, con 2 piste (ECA3 inlegno e Policar). La formula scelta per quel 2° Raduno è quella rimasta praticamente invariata fino ad oggi: concorso di presentazione, in cui tutti i partecipanti danno un voto ai modelli e gara in pista. I modelli sono divisi tra scala 1/32 e 1/24 e devono essere d’origine con telaio, carrozzeria e motore della stessa marca. Questo perché la nostra filosofia è stata sempre quella di veder girare in pista modelli il più vicino possibile a quelli degli anni ’60. Come contorno poi venne inserita la borsa scambio per dare a ognuno la possibilità di comprare/vendere i propri pezzi da collezione.
Evidentemente questa formula funziona se dal 1991 ad oggi è rimasta la stessa, con lievi affinamenti dovuti all’esperienza. Nelle prime edizioni non c’era un tema specifico, si poteva partecipare con qualsiasi macchina costruita prima del 1972 con la sola suddivisione per scala: 1/32 o 1/24. In seguito si sono dati dei temi ogni anno diversi: Monoposto, Sport e Prototipi, Mostri, D36, Russkit etc. Dal 2000 al 2009, il raduno si è disputatoa Casa Scisco sul suo bellissimo impianto Carrera. Nel 2007 e 2008, alla manifestazione è stata associata la Proxy Race con le Thinghies, così i giorni di gara sono diventati ben 3. Man mano la partecipazione straniera è aumentata fino a superare quella nazionale nel 2008.
Dal 2010 il meeting si è spostato a Roncole Verdi (PR) presso uno dei più grandi club nazionali, lo slot_up, gemellato con l’ECA club. Nelle prime edizioni si è corso su una pista Carrera a 6 corsie. Dal 2014 si corre sulla fantastica pista in legno a 8 corsie e 60 metri di sviluppo Thoumieu.